Le scelte dei materiali




La scelta dei materiali è uno dei più grossi problemi che capita di affrontare

perché spessissimo si pone subito, ancor prima di iniziare a pensare come dovrà essere l'arredo

 perchè si è in cantiere, in una situazione tipo questa




Quando lo stabile è ancora in fase di costruzione si devono infatti decidere (solitamente in gran fretta) : 

- tipo, diposizione e tinta dei sanitari e dei corrispondenti rubinetti

- posizionamento degli scarichi, degli eventuali radiatori e relativi collettori




- quantità e disposizione degli interruttori e dei punti luce

- tipo, dimensione e tinta delle piastrelle (o dei marmi) di bagni e zona cottura

- spessore dei pavimenti, tipo, forme e tinta di serramenti, davanzali, porte, cardini, maniglie ecc. ecc.




Queste scelte dovrebbero essere fatte avendo chiaro in mente

almeno lo stile (moderno? classico? rustico? altro?) che si vuole realizzare

perché tutti questi elementi devono, alla fine, coesistere con il futuro arredo.




L'arredatore dovrebbe quindi essere consultato quando lo stabile è ancora in fase di progetto

per suggerire soluzioni che, a stabile finito, non sono più proponibili (vedi qui quali).

Dei pavimenti particolari possono essere fondamentali per risolvere ogni ambiente




Il look di ogni cucina dipende in gran parte dal tipo di piastrelle e/o piano di lavoro adottato

Una stanza da bagno può essere personalizzata in mille modi diversi

Se la zona giorno è ampia dei piani sfalsati possono facilitare la divisione delle varie 'zone'




Altre scelte che sono da considerare in seguito: 

tipo, dimensione, caratteristiche di eventuali caminetti/stufe/stufe tirolesi e loro inserimento

tipo, tinta, finitura e trattamento dei pavimenti in legno




stile, forma, tinta e finitura dei mobili e relative maniglie, cardini, decori, ecc. ecc.

tipo, tinta e caratteristiche tecniche degli elettrodomestici

tipo, tinta, dimensione e caratteristiche del lavello e del relativo rubinetto/gruppo




tipo, tinta, trattamento e finiture del piano di lavoro della cucina

tinta e tipo di trattamento/rivestimento/decori delle pareti e dei soffitti

tinta, motivi e tipo di tessuto/rivestimento delle imbottiture dei divani e dei tendaggi




tipo, tinta e finitura dei vetri di ante, di porte, di eventuali pannelli scorrevoli e di tavoli/tavolini

quantità, tipo, tinta dei corpi illuminanti e degli interruttori, di quadri e/o pannelli decorativi

scelte riguardanti elementi d'arredo particolari (tipo questi vetri di cui si illumina solo il decoro)




Armonizzare tutto ciò fa parte del (non semplicissimo) mestiere dell'arredatore

perché nessuno di questi elementi deve sovrastare gli altri o esserne sovrastato

a meno che non sia espressamente richiesto